Chiusure inaspettate delle schede di Firefox 63 utilizzando il programma di sicurezza Quick Heal

Dopo l'aggiornamento a Firefox 63, gli utenti Windows che si avvalgono del programma per la sicurezza [https://www.quick-heal.it/ Quick Heal] potrebbero riscontrare chiusure inaspettate ("crash") e ripetute delle schede durante l'utilizzo delle versioni di Firefox a 32 bit. Gli sviluppatori Mozilla sono in contatto con il produttore del programma per cercare di risolvere questo problema. Nel frattempo, una soluzione alternativa per gli utenti interessati dal problema è quella di disattivare la funzione Sandbox del browser in Quick Heal: # Aprire il prodotto per la sicurezza Quick Heal. # Nella Dashboard (l'interfaccia principale per accedere a tutte le funzioni), fare clic su {button Internet e reti}. # Disattivare l'impostazione Browser Sandbox facendo clic sull'interruttore accanto all'impostazione: #;[[Image:disable quick heal browser sandbox]] # Riavviare Firefox per rendere effettive le modifiche. Un'ulteriore alternativa per gli utenti interessati dal problema è quella di [[How to switch from 32-bit to 64-bit Firefox|passare a una versione a 64 bit di Firefox]] nel caso in cui sia supportata dal loro sistema Windows.

Dopo l'aggiornamento a Firefox 63, gli utenti Windows che si avvalgono del programma per la sicurezza Quick Heal potrebbero riscontrare chiusure inaspettate ("crash") e ripetute delle schede durante l'utilizzo delle versioni di Firefox a 32 bit.

Gli sviluppatori Mozilla sono in contatto con il produttore del programma per cercare di risolvere questo problema. Nel frattempo, una soluzione alternativa per gli utenti interessati dal problema è quella di disattivare la funzione Sandbox del browser in Quick Heal:

1. Aprire il prodotto per la sicurezza Quick Heal.
2. Nella Dashboard (l'interfaccia principale per accedere a tutte le funzioni), fare clic su Internet e reti.
3. Disattivare l'impostazione Browser Sandbox facendo clic sull'interruttore accanto all'impostazione:

   

4. Riavviare Firefox per rendere effettive le modifiche.

Un'ulteriore alternativa per gli utenti interessati dal problema è quella di passare a una versione a 64 bit di Firefox nel caso in cui sia supportata dal loro sistema Windows.